Video
26 agosto 2014 - varo e installazione dell'ultimo cassone di spalla alla bocca di porto di Chioggia
Uscito in galleggiamento dalla tura allagata trainato da rimorchiatori, l’ultimo cassone di spalla chiude completamente la barriera di Chioggia. È la conclusione di un lavoro di altissima ingegneria per la quale collaborano tecnici specializzati in ingegneria civile, informatici, subacquei e operatori esperti che riescono a posare alla profondità di 25 metri cassoni in cemento armato dal peso di oltre 20 mila tonnellate. La tolleranza di accostamento dei cassoni tra loro è dell’ordine dei millimetri e il rilevamento della posizione durante l’affondamento è costantemente monitorato da sistemi computerizzati. Le complesse operazioni di movimentazione e di affondamento degli 8 cassoni (6 di alloggiamento e 2 laterali, di “spalla”) previsti per questa barriera, sono iniziate il 7 giugno 2014 e sono state attuate rispettando il cronoprogramma. Questo anche per evitare quanto possibile disagi alla navigazione.